Cosa facciamo

A stretto contatto con la comunità

Fin dalla sua nascita, Fondazione Progetto Valtiberina ha contribuito alla crescita del territorio attraverso una serie di iniziative in ambito ambientale, economico, culturale e sociale con il coinvolgimento di personalità, enti e professionisti di diversi settori.

In questi anni le diverse progettualità hanno generato un impatto positivo sul territorio. Con impegno e passione, la Fondazione vuole sempre più contribuire alla promozione del benessere e dello sviluppo sostenibile della comunità locale.

1
Vallata
1
Partecipanti sostenitori
1
Comuni coinvolti
1
Supporter
1
Aree di intervento
1
Partner culturali
1
Progetti attivi
1
(ed oltre) Eventi organizzati

Linee progettuali

Coerentemente con i nostri obiettivi tematici, abbiamo individuato una serie di linee progettuali che guideranno le nostre iniziative del presente e del futuro. In particolare:

Promuovere, all’interno delle aziende operanti sul territorio, la cultura del bene comune e favorire lo sviluppo di filiere locali che abbraccino i principi di sostenibilità propri del modello Società Benefit.

Promuovere l’avvio del primo cantiere di distretto dell’economia civile interregionale con l’obiettivo di innescare processi di sviluppo qualitativo dei territori e delle comunità.

Sensibilizzare la cittadinanza sui temi dello sviluppo qualitativo dei territori e delle comunità promuovendo processi partecipativi finalizzati alla condivisione di visioni e responsabilità reciproche tra differenti componenti della società.

Ridurre l’utilizzo di risorse, di rifiuti prodotti, di emissioni di CO2 e di utilizzo di sostanze chimiche non biodegradabili incentivando processi industriali più sostenibili e che tengano conto della possibilità di reimpiego dei prodotti stessi.

Promuovere l’adozione di sistemi di produzione alternativi garantendo elevati standard di qualità dei processi e dei prodotti. Favorire la strutturazione di filiere integrate a livello territoriale secondo un approccio circolare e sistemico.

Sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di attuare comportamenti che possano contribuire alla riduzione del consumo di risorse naturali, alla riduzione della quantità di rifiuti prodotti e al loro corretto smaltimento incentivando la raccolta differenziata.

Contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso la ridefinizione del sistema agroalimentare locale. Ridurre gli impatti ambientali negativi legati all’utilizzo di tecniche agricole e zootecniche tradizionali.

Promuovere la costituzione e il consolidamento di filiere agroalimentari locali che permettano ad aziende del territorio di cogliere le opportunità legate a una crescente domanda di prodotti biologici e comunque provenienti da filiere sostenibili.

Valorizzare il territorio attraverso la promozione di prodotti agroalimentari d’eccellenza realizzati all’interno di filiere produttive locali definite su principi e processi improntati alla sostenibilità.

Coinvolgere gli attori locali in percorsi condivisi di ridefinizione degli spazi urbani al fine di adeguarli a nuove prospettive di fruizione e sviluppo.

Promuovere un modello produttivo che, grazie alla sinergia tra industria e artigianato, sostenga uno sviluppo economico qualitativo applicando i principi di Economia Civile al contesto territoriale.

Valorizzare il patrimonio territoriale costituito dalla tradizione di eccellenza legata ai mestieri artigiani. Offrire a turisti e ospiti l’opportunità di vivere esperienze di conoscenza e acquisto direttamente all’interno di botteghe artigiane attive.

Sensibilizzare la collettività sulla necessità e opportunità di partecipare attivamente al processo di ridefinizione degli spazi urbani affinché questi possano realmente diventare luoghi di incontro, dialogo e cittadinanza attiva.

Favorire la definizione di modelli, processi e servizi innovativi che possano rispondere ai bisogni sociali emergenti, attuando prassi di co-progettazione che perseguano meccanismi di prevenzione del disagio e di inclusione sociale.

Promuovere il diffondersi di una prospettiva comunitaria di presa in carico di tutte le forme di fragilità e rafforzare i legami e le relazioni attraverso iniziative di responsabilizzazione e coinvolgimento attivo dell’intera comunità, da intendersi come corpo sociale aperto, inclusivo e in continua evoluzione.

Incentivare iniziative di imprenditoria sociale che possano creare modelli economici sostenibili investendo sui valori della solidarietà, della reciprocità e del bene comune. Promuovere l’integrazione tra iniziative di welfare aziendale e sistema di welfare territoriale.

Promuovere la piena transizione al digitale delle imprese che permetta di generare impatti positivi in termini di aumento della competitività, riduzione dei costi di gestione e dei costi fissi, ottimizzazione dei sistemi interni, aumento della produttività.

Favorire la riduzione delle emissioni di CO2 connesse al trasporto privato legato agli spostamenti effettuati dai dipendenti delle aziende che adotteranno modalità digitali di ottimizzazione delle attività lavorative.

Aumentare la competitività del territorio in termini di capacità di attrarre industrie, imprese di servizi, operatori del settore culturale e creativo e professionisti grazie al completamento dell’opera di infrastrutturazione digitale.

Ridurre le emissioni di CO2 prodotte dal trasporto privato attraverso l’implementazione di sistemi di mobilità innovativi. Neutralizzare le emissioni di CO2 prodotte da autoveicoli privati e aziendali attraverso interventi di piantumazione e rimboschimento da realizzarsi nel contesto locale.

Sensibilizzare la collettività sul ruolo che ciascun individuo può e deve svolgere quotidianamente per ridurre gli impatti ambientali connessi all’utilizzo di mezzi di trasporto.

Sensibilizzare la collettività sul ruolo che ciascun individuo può e deve svolgere quotidianamente per ridurre gli impatti ambientali connessi all’utilizzo di mezzi di trasporto.

Aumentare la conoscenza diffusa dei territori grazie all’ideazione e implementazione di strategie di promozione e comunicazione che permettano a pubblici eterogenei di conoscere e apprezzare il patrimonio materiale e immateriale dei territori stessi.

Promuovere lo sviluppo imprenditoriale dei territori al fine di strutturare un sistema di accoglienza e ospitalità capace di supportare flussi turistici crescenti.

Coinvolgere pubbliche amministrazioni, Enti del Terzo Settore, imprenditori e cittadinanza in percorsi condivisi, co-progettati e basati su un sistema di reti locali, finalizzati alla crescita qualitativa e alla valorizzazione omogenea delle potenzialità territoriali.

Valorizzare il territorio come sistema culturale omogeneo basato sulla ricchezza di biodiversità culturale.

Favorire la sperimentazione e il consolidamento di modelli di imprenditoria culturale capaci di rendere economicamente sostenibili iniziative di valorizzazione e creazione di cultura contemporanea.

Promuovere tra la cittadinanza la conoscenza del patrimonio materiale e immateriale e delle iniziative culturali attive per favorire il coinvolgimento e la partecipazione alle iniziative culturali.

Favorire processi di co-progettazione finalizzati alla definizione di strategie di infrastrutturazione culturale del territorio con l’obiettivo di rendere quest’ultimo maggiormente attrattivo.

Idee e prospettive per lo sviluppo qualitativo della Valle

“Primavera 2021” è il documento programmatico che propone le linee guida del lavoro della Fondazione Progetto Valtiberina del medio/lungo periodo.

Dal 2015, al lavoro per la crescita della valle